FilmUP.com > Forum > Tutto Cinema - Vicky Cristina Barcelona
  Indice Forum | Registrazione | Modifica profilo e preferenze | Messaggi privati | FAQ | Regolamento | Cerca     |  Entra 

FilmUP Forum Index > Cinema > Tutto Cinema > Vicky Cristina Barcelona   
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 Pagina successiva )
Autore Vicky Cristina Barcelona
oceandrop

Reg.: 17 Set 2008
Messaggi: 57
Da: milano (MI)
Inviato: 20-10-2008 18:04  
Io non amo per nulla Allen..ma stranamente questo volevo proprio andarlo a vedere...ma dai vostri commenti... boh non so tanto se ci andrò. vado, non vado, vado, non vado,vado, non vado, vado, non vado, vado, non vado, vado, non vado,vado, non vado, vado, non vado,....
P.s. niente battute scontate
_________________
Marco

  Visualizza il profilo di oceandrop  Invia un messaggio privato a oceandrop    Rispondi riportando il messaggio originario
AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 20-10-2008 19:33  
quote:
In data 2008-10-19 21:50, eltonjohn scrive:

Ma Woody Allen ha ammesso egli stesso di lavorare molto proprio per sfuggire alla depressione, è capacissimo di lavorare anche su due o tre film contemporaneamente per non parlare della sua attività come musicista (si esibisce con regolarità come clarinettista con una jazz band in alcuni locali tipici del Village).



Musicista? Uauaua!! uhmmm... Dovrebbe andare suonare il clarinetto jazz nei locali di Harlem... (sai che ridere...) non nel Village con il suo pubblico di pseudo-intellettualoidi paludati e plaudenti, con le faccente ispirate e "rapite" (dal sonno...) anche quando acchiappa, spesso, i suoi stentati la bemolle (per esempio) sotto di un 3/4 di tono...

  Visualizza il profilo di AlZayd  Invia un messaggio privato a AlZayd  Vai al sito web di AlZayd    Rispondi riportando il messaggio originario
Fakuser

Reg.: 04 Feb 2005
Messaggi: 2656
Da: Milano (MI)
Inviato: 20-10-2008 22:35  
quote:
In data 2008-10-20 19:33, AlZayd scrive:
quote:
In data 2008-10-19 21:50, eltonjohn scrive:

Ma Woody Allen ha ammesso egli stesso di lavorare molto proprio per sfuggire alla depressione, è capacissimo di lavorare anche su due o tre film contemporaneamente per non parlare della sua attività come musicista (si esibisce con regolarità come clarinettista con una jazz band in alcuni locali tipici del Village).



Musicista? Uauaua!! uhmmm... Dovrebbe andare suonare il clarinetto jazz nei locali di Harlem... (sai che ridere...) non nel Village con il suo pubblico di pseudo-intellettualoidi paludati e plaudenti, con le faccente ispirate e "rapite" (dal sonno...) anche quando acchiappa, spesso, i suoi stentati la bemolle (per esempio) sotto di un 3/4 di tono...



perchè essere così spietati? hai forse assistito a qualche esibizione dall'alto della tua immensa e sconfinata cultura musicale?
_________________
Silencio...

  Visualizza il profilo di Fakuser  Invia un messaggio privato a Fakuser    Rispondi riportando il messaggio originario
AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 20-10-2008 23:14  
quote:
In data 2008-10-20 22:35, Fakuser scrive:
quote:
In data 2008-10-20 19:33, AlZayd scrive:
quote:
In data 2008-10-19 21:50, eltonjohn scrive:

Ma Woody Allen ha ammesso egli stesso di lavorare molto proprio per sfuggire alla depressione, è capacissimo di lavorare anche su due o tre film contemporaneamente per non parlare della sua attività come musicista (si esibisce con regolarità come clarinettista con una jazz band in alcuni locali tipici del Village).



Musicista? Uauaua!! uhmmm... Dovrebbe andare suonare il clarinetto jazz nei locali di Harlem... (sai che ridere...) non nel Village con il suo pubblico di pseudo-intellettualoidi paludati e plaudenti, con le faccente ispirate e "rapite" (dal sonno...) anche quando acchiappa, spesso, i suoi stentati la bemolle (per esempio) sotto di un 3/4 di tono...



perchè essere così spietati? hai forse assistito a qualche esibizione dall'alto della tua immensa e sconfinata cultura musicale?




Non sono spietato, dico la verità.
Però tu perchè sei così acido senza motivo, stavo mica parlando di te.., o per caso anche tu strimpelli il clarinetto?

_________________
"Bisogna prendere il veleno come veleno e il cinema come cinema" - L. Buñuel

  Visualizza il profilo di AlZayd  Invia un messaggio privato a AlZayd  Vai al sito web di AlZayd    Rispondi riportando il messaggio originario
eltonjohn

Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
Inviato: 21-10-2008 00:02  
quote:
In data 2008-10-20 23:14, AlZayd scrive:
quote:
In data 2008-10-20 22:35, Fakuser scrive:
quote:
In data 2008-10-20 19:33, AlZayd scrive:
quote:
In data 2008-10-19 21:50, eltonjohn scrive:

Ma Woody Allen ha ammesso egli stesso di lavorare molto proprio per sfuggire alla depressione, è capacissimo di lavorare anche su due o tre film contemporaneamente per non parlare della sua attività come musicista (si esibisce con regolarità come clarinettista con una jazz band in alcuni locali tipici del Village).



Musicista? Uauaua!! uhmmm... Dovrebbe andare suonare il clarinetto jazz nei locali di Harlem... (sai che ridere...) non nel Village con il suo pubblico di pseudo-intellettualoidi paludati e plaudenti, con le faccente ispirate e "rapite" (dal sonno...) anche quando acchiappa, spesso, i suoi stentati la bemolle (per esempio) sotto di un 3/4 di tono...



perchè essere così spietati? hai forse assistito a qualche esibizione dall'alto della tua immensa e sconfinata cultura musicale?




Non sono spietato, dico la verità.
Però tu perchè sei così acido senza motivo, stavo mica parlando di te.., o per caso anche tu strimpelli il clarinetto?




No,lui strimpella la cornamusa con le sacche pelose

_________________
Perchè non gli hai sparato? Perchè?..Perchè è un mio amico

[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 21-10-2008 alle 00:10 ]

  Visualizza il profilo di eltonjohn  Invia un messaggio privato a eltonjohn    Rispondi riportando il messaggio originario
Richmondo

Reg.: 04 Feb 2008
Messaggi: 2533
Da: Genova (GE)
Inviato: 21-10-2008 10:27  
quote:
In data 2008-10-20 23:14, AlZayd scrive:
quote:
In data 2008-10-20 22:35, Fakuser scrive:
quote:
In data 2008-10-20 19:33, AlZayd scrive:
quote:
In data 2008-10-19 21:50, eltonjohn scrive:

Ma Woody Allen ha ammesso egli stesso di lavorare molto proprio per sfuggire alla depressione, è capacissimo di lavorare anche su due o tre film contemporaneamente per non parlare della sua attività come musicista (si esibisce con regolarità come clarinettista con una jazz band in alcuni locali tipici del Village).



Musicista? Uauaua!! uhmmm... Dovrebbe andare suonare il clarinetto jazz nei locali di Harlem... (sai che ridere...) non nel Village con il suo pubblico di pseudo-intellettualoidi paludati e plaudenti, con le faccente ispirate e "rapite" (dal sonno...) anche quando acchiappa, spesso, i suoi stentati la bemolle (per esempio) sotto di un 3/4 di tono...



perchè essere così spietati? hai forse assistito a qualche esibizione dall'alto della tua immensa e sconfinata cultura musicale?




...o per caso anche tu strimpelli il clarinetto?





A me l'ha già strimpellato fin troppo.
_________________
E' meglio essere belli che essere buoni. Ma è meglio essere buoni che essere brutti.

  Visualizza il profilo di Richmondo  Invia un messaggio privato a Richmondo  Vai al sito web di Richmondo    Rispondi riportando il messaggio originario
pkdick

Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
Inviato: 21-10-2008 10:28  
quote:
In data 2008-10-20 18:04, oceandrop scrive:
Io non amo per nulla Allen..ma stranamente questo volevo proprio andarlo a vedere...ma dai vostri commenti... boh non so tanto se ci andrò. vado, non vado, vado, non vado,vado, non vado, vado, non vado, vado, non vado, vado, non vado,vado, non vado, vado, non vado,....
P.s. niente battute scontate



la posso fare a prezzo pieno?
_________________
Quattro galìne dodicimila

  Visualizza il profilo di pkdick  Invia un messaggio privato a pkdick    Rispondi riportando il messaggio originario
sandrix81

Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
Inviato: 21-10-2008 12:17  
quote:
In data 2008-10-20 19:33, AlZayd scrive:
quote:
In data 2008-10-19 21:50, eltonjohn scrive:

Ma Woody Allen ha ammesso egli stesso di lavorare molto proprio per sfuggire alla depressione, è capacissimo di lavorare anche su due o tre film contemporaneamente per non parlare della sua attività come musicista (si esibisce con regolarità come clarinettista con una jazz band in alcuni locali tipici del Village).



Musicista? Uauaua!! uhmmm... Dovrebbe andare suonare il clarinetto jazz nei locali di Harlem... (sai che ridere...) non nel Village con il suo pubblico di pseudo-intellettualoidi paludati e plaudenti, con le faccente ispirate e "rapite" (dal sonno...) anche quando acchiappa, spesso, i suoi stentati la bemolle (per esempio) sotto di un 3/4 di tono...

ahaha, questo è vero
_________________
Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina.

  Visualizza il profilo di sandrix81  Invia un messaggio privato a sandrix81  Vai al sito web di sandrix81    Rispondi riportando il messaggio originario
sandrix81

Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
Inviato: 22-10-2008 16:42  
eureka, ho capito il film.
ora sono entusiasta, abbastanza.
_________________
Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina.

  Visualizza il profilo di sandrix81  Invia un messaggio privato a sandrix81  Vai al sito web di sandrix81    Rispondi riportando il messaggio originario
kagemusha

Reg.: 17 Nov 2005
Messaggi: 1135
Da: roma (RM)
Inviato: 22-10-2008 17:52  
quote:
In data 2008-10-22 16:42, sandrix81 scrive:
eureka, ho capito il film.
ora sono entusiasta, abbastanza.




illuminaci Archimede

  Visualizza il profilo di kagemusha  Invia un messaggio privato a kagemusha    Rispondi riportando il messaggio originario
sandrix81

Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
Inviato: 22-10-2008 17:54  
minchia è stato peggio di un film di lynch. woody non farmi più una cosa del genere.
_________________
Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina.

  Visualizza il profilo di sandrix81  Invia un messaggio privato a sandrix81  Vai al sito web di sandrix81    Rispondi riportando il messaggio originario
Marienbad

Reg.: 17 Set 2004
Messaggi: 15905
Da: Genova (GE)
Inviato: 22-10-2008 21:58  
Ma fottiti Sandro.
Sostenere ci sia più di un'attinenza tra il Jules e Jim di Truffaut e quest'ultima "fatica" di Allen lo trovo un commento idiota e infondato.

Anche perchè poi il film da usare per un'ipotetica analisi comparativa sarebbe ben altro caposaldo... Ma vabbè...

Comunque il film mi è piaciuto molto. Un bel film tattile e postmoderno. Bravo Allen.

  Visualizza il profilo di Marienbad  Invia un messaggio privato a Marienbad     Rispondi riportando il messaggio originario
kagemusha

Reg.: 17 Nov 2005
Messaggi: 1135
Da: roma (RM)
Inviato: 23-10-2008 08:16  
che palle che siete tutti e due
non dite le cose a bocconi sperando che poi uno ve le chieda
articolate o tacete

[ Questo messaggio è stato modificato da: kagemusha il 23-10-2008 alle 08:16 ]

  Visualizza il profilo di kagemusha  Invia un messaggio privato a kagemusha    Rispondi riportando il messaggio originario
AlZayd

Reg.: 30 Ott 2003
Messaggi: 8160
Da: roma (RM)
Inviato: 23-10-2008 11:31  
quote:
In data 2008-10-22 21:58, Marienbad scrive:
Ma fottiti Sandro.
Sostenere ci sia più di un'attinenza tra il Jules e Jim di Truffaut e quest'ultima "fatica" di Allen lo trovo un commento idiota e infondato.

Anche perchè poi il film da usare per un'ipotetica analisi comparativa sarebbe ben altro caposaldo... Ma vabbè...

Comunque il film mi è piaciuto molto. Un bel film tattile e postmoderno. Bravo Allen.




Ha ragione Kage, sei l'unica ancora di salvezza per tutti i fans alleniani rimasti delusi e che cercano una pur esile prova della persistenza del "genio" a cui aggrapparsi (comprensibile, potrebbe capitare anche a me...), e tu che fai, li blandisci appena in si avaro e crudel modo?

Attinenza con Truffaut bocciata; attinenza con Renoir peggio me sento.., quale potrebbe essere l'altro caposaldo che saldando salva?

Comunque tattile mi piace (benchè anche la merda sia "tattile"); postmoderno lo trovo invece un mezzuccio lessicale ad effetto.
Direi alleniano...

[ Questo messaggio è stato modificato da: AlZayd il 23-10-2008 alle 11:34 ]

  Visualizza il profilo di AlZayd  Invia un messaggio privato a AlZayd  Vai al sito web di AlZayd    Rispondi riportando il messaggio originario
kubrickfan

Reg.: 19 Dic 2005
Messaggi: 917
Da: gessate (MI)
Inviato: 24-10-2008 00:33  
Trama: Vicky e Cristina sono due belle ragazze americane, una mora e l'altra bionda, giunte a Barcellona per una vacanza offerta da dei conoscenti. Vicky ne approfitterà per approfondire la sua conoscenza della cultura catalana, mentre Cristina, reduce da una storia finita male, potrà fare nuove esperienze in un ambiente diverso. Disinibita e senza troppi problemi, la bella bionda una sera incrocia in un ristorante lo sguardo di Juan Antonio, un pittore di bell'aspetto che non esita ad offrire un viaggio ad Oviedo con fini apertamente sessuali. Vicky, fidanzata stabilmente e in procinto di sposarsi, tenta di rifiutare, ma Cristina in pratica accettando obbliga anche lei a seguirli. Quello che succede dopo è assolutamente inaspettato, anche perchè compare l'ex moglie di Juan Antonio in preda a crisi di gelosia schizofrenica.



Commento: Torna Woody Allen (che dirige ottimi film con una cadenza temporale ravvicinata impressionante, sembra che se non giri delle pellicole non possa respirare) al quarto film in trasferta, dopo i tre inglesi ecco questo quarto girato in Spagna. Da quando ha lasciato l'America il suo tono inventivo sembra tornato ai tempi d'oro, oltretutto scrutando orizzonti davvero inaspettati come il thriller, ma nel film odierno si dedica a una storia di triangolo amoroso conflittuale (a volte rischia pure di essere un quadrato), dove due turiste americane, Vicky (Rebecca Hall) e Cristina (Scarlett Johansson, ormai la nuova musa di Allen a tutti gli effetti così come lo era la Keaton) si giostrano il bel Juan Antonio (Javier Bardem, fresco di Oscar per il ruolo del killer inarrestabile di Non è un paese per vecchi). Barcellona diventa la nuova Manhattan così come era stato per Londra, gli scorci paesaggistico/culturali della città catalana vengono dipinti da Allen con la consueta maestria e grande capacità, i vicoli prendono profondità e le opere d'arte un grande fascino visivo.
Vedendo più in dettaglio la trama, vediamo nel racconto come Vicky e Cristina vengano coinvolte da Juan Antonio in un sottile gioco, dove erotismo ed arte si frappongono (lui è una sorta di pittore bohémien, quasi in armonia, per frantumarsi quando fa il suo ingresso in scena la mente ispiratrice di Juan, la schizofrenica moglie di lui, una Penélope Cruz di atteggiamenti duri e decisi, convinta che l'ex-marito possa scoparsi altre donne ma che debba decidere lei chi e come, e soprattutto deve lasciare aperta la possibilità a lei di entrare nel gioco. Cristina ne rimane invischiata, mentre Vicky se ne allontana, ma sta anche per sposarsi, ha dei seri dubbi sul futuro con l'uomo con cui sta per condividere tutta la sua vita, troppo perfetto, troppo asettico e dall'alto tasso di disinteresse dopo poco tempo. Juan Antonio è un vulcano di insicurezza, ma l'attira terribilmente per il senso del rischio e dell'avventura stimolante.
Dopo aver saputo che una cara amica (interpretata da Patricia Clarkson) dal matrimonio apparentemente di ferro con un uomo ricco, sta attraversando un periodo di crisi per la mancanza di stimoli, Vicky cade in una sorta di terribile disagio, non sa come dire a Cristina del suo desiderio per Juan ma dall'altra parte sa che con il pittore bohémien di bell'aspetto nulla potrà essere sicuro.
Allen inscena abilmente un sottile gioco di specchi contrapposti: vi volete vedere come siete davvero oppure come vi vuole la società? Preferite iniziare una lunga vita senza sussulti dal pingue conto in banca oppure vi stimola il pericolo di un'esistenza insicura da ogni lato ma mai soporifera?
L'arte, che è troppo influenzata dallo stato d'essere, ha un livello produttivo tale quanto la quantità di felicità erotica che produciamo e riceviamo. Dipingere non è solo spalmare dei colori e delle forme/linee: è anche un quantificare la propria felicità. Il triangolo Cruz–Bardem–Johansson funziona perché i veri produttori dell'erotismo (Cruz–Bardem) hanno un collante (Cristina) che ne smussa la violenza e rende l'esplosione della creatività più morbida e controllata, dando al lavoro finito un senso di maggiore compiutezza artistica. Mentre vediamo come la trama prosegue, ci troviamo quasi allibiti di fronte alla leggerezza con cui Allen affronta il difficile e scabroso tema del triangolo costruito per funzionare: i (casti) baci saffici tra le due donne sono perfettamente integrati nel racconto e non lì solo per attirare consensi, e mentre l'inusuale accordo prosegue vediamo come l'elemento di disturbo (Vicky) soffra del suo matrimonio tradizionale a due perfetto senza emozioni, in quanto sarà un vantaggio che non c'è nulla da regolare, ma è pur vero che così davvero si rischia l'appassimento cerebrale. È difficile scegliere tra ragione e sentimento, e una sezione finale "perla" ci diceche la verità sta nel mezzo: in ogni storia le cose sono talmente personali che tutto si può fare, bisogna però scegliere le persone giuste con cui basta uno sguardo per andare d'accordo e capirsi. La Cruz è davvero a suo agio nella parte della pazzoide isterica, sembra aver trovato un regista che dopo Almodóvar la sappia valorizzare a dovere, i suoi sguardi sono intensi, duri, potenti. Dobbiamo aspettare un bel po' per vederla, ma quando arriva la sua presenza imprime una svolta decisiva al film. Bardem sa recitare a sguardo spento come pochi, i suoi occhi con le borse e il suo fumare nervoso sono unici nel mostrare la sua insicurezza di fronte agli eventi che non sempre domina. La Johansson e la Hall fanno a gara di bravura a fare la sfrontata libera mentalmente e la sicura di facciata, con tali attori aiutato dall'ambiente spagnolo di grande richiamo Allen non ha fatto nessuna fatica a costruire validamente questa storia d'amore e sesso strano per aiutare l'arte.
Il regista transfuga, polemizza apertamente autocitandosi in maniera nascosta con il suo paese irriconoscente e limitatore della produzione alleniana, al narratore fuori campo fa dire che in Europa c'è molta più libertà di costruire arte che in America, soprattutto ci sono molti più riconoscimenti agli artisti. L'altalena di emozioni che deriva dalla pellicola è a dir poco incredibile, con quella fotografia virata sul giallo ad impreziosire, la vicenda ci sorprende varie volte, e il racconto, pur meno stratificato rispetto ai suoi lavori londinesi, si muove tranquillo con molte fasi di discorso e simbolismi più o meno occulti (come la pittura alla Pollock in un momento felice, segno che con il cervello libero da pensieri tutto è più facile).
In definitiva un nuovo raffinato film di un regista molto produttivo che ogni volta è un piacere vedere, felice di poter parlare di belle donne e sesso diverso con sincerità e senza troppi patemi, confermando quanto la Johansson lo ispiri. Scorci come al solito meravigliosi, interpreti convincenti e in palla, narrazione fuori campo che approfondisce i concetti senza pedanteria, musiche perfettamente calate nella trama, il film di Spagna di Allen non è ficcante e pieno come i suoi thriller londinesi, ma è sempre un grande spettacolo, una gran bella soddisfazione poter vedere all'opera un anziano cineasta che non vuole proprio andare in pensione registica dopo aver lasciato le scene come attore (ma non è detto che non ci ripensi). Possiamo tutti davvero dire meno male, perché all'orizzonte uno con il suo tocco magico davvero non si vede. «Olé!».

_________________
non solo quentin ma nel nome di quentin...quentin tarantino project
QUENTIN TARANTINO PROJECT

  Visualizza il profilo di kubrickfan  Invia un messaggio privato a kubrickfan    Rispondi riportando il messaggio originario
Vai alla pagina ( Pagina precedente 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 Pagina successiva )
  
0.129255 seconds.






© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: